Se si vuole locare un immobile a una persona fisica non residente in Italia e priva di codice fiscale, si deve seguire una procedura particolare per la registrazione del contratto di locazione.
Secondo la risoluzione n. 5/E del 14 febbraio 2023 dell’Agenzia delle Entrate , non è necessario indicare il codice fiscale del locatario nel contratto, ma solo i suoi dati anagrafici e il domicilio estero.
Inoltre, la registrazione del contratto va richiesta a un qualunque ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate utilizzando il modello 69 , che si può scaricare dal sito internet dell’Agenzia, e non il modello RLI. Il modello 69 permette anche al locatore di optare per il regime fiscale della cedolare secca , se previsto.
Gli eventuali adempimenti successivi al contratto (risoluzione, cessione, proroga) dovranno essere effettuati sempre tramite il modello 69 .

Ma il pagamento delle imposte per la registrazione del contratto di locazione ?
Pagare le imposte relative, si possono seguire due modalità:
- usare il modello F24 con i codici tributo indicati nella risoluzione n. 14/E del 24 gennaio 2014 e rispettare le istruzioni contenute in essa,
- oppure richiedere all’ufficio competente l’addebito sul proprio conto bancario o postale.
Queste modalità valgono anche per le annualità successive alla prima e per gli altri adempimenti successivi alla registrazione. Si devono usare sempre il modello F24 e i codici tributo della risoluzione n. 14/E del 2014.
In caso di necessità, sia che tu abbia bisogno di una mano nella presentazione del modello 69 e/o con i servizi Entratel sia che tu abbia bisogno di una guida fiscale, rivolgiti a Consad Pratiche dove potrai ottenere aiuto in modo semplice e online circa tutte le parti del contratto!
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